SON

Ti piacerebbe conoscere le origini della salsa? La raffinatezza nel ballo è la cosa che più ti colpisce?

Lascia che il Son ti faccia scoprire l’eleganza che si cela dietro questo ballo.

RUMBA, SON e CHA CHA CHA PRIMI PASSI

Vorresti iniziare a ballare muovendo i primi passi e lasciarti possedere dai ritmi terreni della rumba, dalle melodie sublimi del son e dall’allegria del cha cha cha? Questo è il corso che fa per te! Imparerai i passi basici dei balli che maggiormente hanno contribuito in sinergia a far nascere la salsa cubana e gli elementi ritmici di base per poter dominare al meglio la musica. Ricordati solamente di portare tutta la tua carica e la tua voglia di imparare, al resto penseremo noi! Farai nuove amicizie in un clima sereno e professionale al contempo.

UN PO’ DI STORIA DELLA SON

Il son nasce nella zona orientale e montuosa dell’isola (in città come Santiago di Cuba) alla fine dell’Ottocento. Deriva direttamente dal Danzón (ballo nazionale), che a sua volta nasce dalla Contradanza. È considerato il padre della salsa (casino) ed è il primo ballo popolare dove la coppia di ballo non è subordinata a coreografie di gruppo.
I contadini di quelle zone, dopo il ritorno dal lavoro nei campi, si dilettavano in feste campestri dove ballavano e cantavano simulando e, talvolta, deridendo i padroni aristocratici. Spesso gli schiavi spiavano segretamente le feste date dai loro padroni, poiché era proibito loro entrare, e imitavano il loro ballo (Danzón). Gli stessi contadini avevano tramandato ritmi e movenze importate dagli schiavi africani presenti sull’ isola e, dalla mescolanza dei balli aristocratici con quelli africani ha avuto origine il son.
Il son si diffonde per mezzo dei trovadores, musicisti che giravano l’isola suonando questo genere in cambio di pochi soldi per poter campare. I soldi erano pochi e pochi, quindi, i musicisti, generalmente quattro. Solamente con la creazione di gruppi stabili e grazie ad un miglioramento sul piano economico, aumentano gli strumenti al loro interno fino ad arrivare ad essere orchestre vere e proprie.