PILATES

PILATES

Il Pilates è un metodo di allenamento a basso impatto sul corpo che prende il nome dal suo ideatore Joseph Hubertus Pilates. Questo metodo ha come obiettivo il rinforzo di tutto il corpo attraverso principi fondamentali come la corretta respirazione, il controllo del corpo e la fluidità dei movimenti, il tutto eseguito con massima concentrazione e precisione, andando ad unire in perfetta simbiosi lavoro fisico e mentale.
Questo tipo di attività migliora la postura, il tono muscolare, la forza, l’equilibrio del corpo in relazione al baricentro, l’elasticità, aiuta i soggetti a riappropriarsi del proprio corpo ed è adatta a tutti. Ai vantaggi fisici si accompagnano infine quelli mentali, con un’efficace riduzione di ansia e stress, e l’aumento della capacità di concentrazione.
Diversi studi dimostrano che la pratica del Pilates eseguito correttamente, possa aiutare a ridurre, se non ad eliminare del tutto, la percezione del dolore migliorando notevolmente il benessere psicofisico di chi ne è affetto. Inoltre una corretta respirazione migliora la qualità del sangue distribuito in tutto il corpo, aumentando il rilassamento dei muscoli ed evitando tensioni.
Durante lo svolgimento il corpo riesce a raggiungere una tensione muscolare tale da permetterci di proteggere la colonna e avere il controllo di certe dinamiche in sicurezza. In un corretto programma di allenamento i fattori di cui principalmente terremo di conto saranno la resistenza, la postura e la gestione della fatica.
Nel Pilates vengono sfruttate solo le catene muscolari che servono realmente a quel tipo di dinamica, con un grado di attivazione muscolare medio, all’incirca del 60-70 per cento rispetto al nostro massimo, escludendo tendenzialmente le altre zone; il lavoro infatti non è mai massimale, non utilizzeremo mai il termine contrazione, che rimanda al termine contrattura. Le ripetizioni degli esercizi sono ridotte al minimo mentre la velocità di movimento è dimezzata per molti degli esercizi.
Durante lo svolgimento dell’attività con il tappetino, matwork appunto, gli esercizi di stretching e la stabilizzazione profonda del centro del corpo diventano l’anima di questo allenamento a corpo libero.
Il contesto dove vengono svolte le lezioni gioca un ruolo fondamentale per sentirsi a proprio agio e permettere il massimo rilassamento; la scelta musicale deve essere molto curata al fine di predisporre il corpo all’armonia.
Diversi studi hanno dimostrato che il Pilates può rivelarsi efficace per il trattamento della Fibromialgia.
La parola Fibromialgia trae la propria origine dalla parola latina “fibra”, che indica i tessuti fibrosi e da quelle greche “myo” e “algos”, che significano rispettivamente muscolo e dolore. In maniera generale possiamo parlare di dolori muscolari cronici associati a rigidità.
La fibromialgia pare sia classificabile come malattia psico-somatica, reumatica che colpisce i muscoli causando uno stato di tensione muscolare incessante; ciò è causato dalla incapacità del soggetto di rilassare la muscolatura persino nella fase di riposo notturno. Fra i sintomi maggiormente riscontrati troviamo: dolori e formicolio agli arti con affaticamento cronico, disturbi del sonno e dell’umore con conseguente stanchezza, tendenza a dissociarsi dal proprio corpo.
Non esistono test diagnostici oggettivi e ciò rende molto difficile tuttavia confermare una diagnosi.
Il Pilates ponendo l’attenzione sulla connessione mente-corpo, ci insegna ad ascoltare il nostro corpo e a gestirlo, soprattutto in caso di dolore, rendendoci più consapevoli dei nostri limiti, rafforzando la nostra autostima.